Pistacchio di Bronte caratteristiche e usi in cucina dell'oro verde siciliano

di Marianna Pascarella (aggiornata il 25-06-2018)

Definito a ragione l’oro verde siciliano, il pistacchio di Bronte è un vanto tutto siculo, purtroppo oggetto di tentativi di emulazione. Ecco quali sono le sue caratteristiche principali.

Pistacchio di Bronte caratteristiche e usi in cucina dell'oro verde siciliano

Conosciuto come oro verde, il pistacchio appartiene alla categoria della frutta secca. Il pistacchio di Bronte, noto in siciliano con il termine frastuca, è una varietà della pianta Pistacia vera o Napoletana. Ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta nel 2009.

Forse non tutti lo sanno, ma il pistacchio della specie pistacia vera, in Italia, si produce esclusivamente in Sicilia, e solo a Bronte (ed il territorio circostante) si concentra l’80% circa della sua produzione. Per la cittadina sicula, quindi, il pistacchio rappresenta una importantissima risorsa economica.

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Il suo procedimento di produzione prevede alcuni fasi. Una volta raccolto, il pistacchio viene messo ad essiccare al sole ancora ricoperto dal mallo. Successivamente ne viene privato e fatto asciugare al sole ancora per un paio di giorni, quindi privato del guscio e, dopo qualche tempo, anche della pellicina. In questa fase viene esposto al vapore acqueo ad alta pressione, fatto asciugare completamente e portato ad una umidità del 3-4%. Tale procedimento assicura che venga fuori il suo colore uniformemente verde, quello che lo contraddistingue e che tutti conosciamo. 

Storia del pistacchio

Il pistacchio era già conosciuto ai tempi degli antichi ebre, per i quali era un alimento pregiato. La prima volta in cui ci si imbatte nel termine pistacchio è addirittura nell’antico testamento. Agli arabi si deve, invece, l’incremento della sua produzione nonché lo sviluppo dell’attrezzatura necessaria per coltivarlo.Pistacchio di Bronte: caratteristiche

Caratteristiche del pistacchio di Bronte

Il pistacchio di Bronte Dop è un prodotto unico nel suo genere per le condizioni climatiche e territoriali nelle quali cresce, ovvero terreni rocciosi contaminati da lave vulcaniche, quelle provenienti dall’Etna, che ne sovrasta i terreni. Il suo albero è particolarmente resistente al freddo così come alla siccità e viene coltivato ad un'altitudine che varia dai 300 ai 900 m.

Il pistacchio di Bronte ha un valore inestimabile. All’assaggio si presenta dolce ed ha un gusto delicato. Apprezzato anche nel resto del Mondo (l’80% del prodotto viene difatti esportato), il suo tratto distintivo è sicuramente il colore, che vira ad un verde smeraldo dovuto all’alta concentrazione di clorofilla.

Prezzo del pistacchio di Bronte

Veniamo alla nota dolente, il suo costo. Il prezzo del pistacchio di Bronte si aggira sui 45/50 € al kg. E’ possibile trovarlo a meno, ma non fatevi ingannare: nonostante possa essere commercializzato come pistacchio siciliano, non si tratta sicuramente del Pistacchio di Bronte Dop.

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Usi in cucina del pistacchio

Il pistacchio è un alimento altamente versatile in cucina. Può essere utilizzato indistintamente nella preparazione degli antipasti, dei primi e dei secondi piatti nonché, naturalmente, dei dolci. Negli ultimi anni se ne è affermata la ricercatezza, tanto da indurre numerosi chef ad utilizzarlo spesso nella decorazione di piatti gourmet.

La farina e la granella di pistacchio possono essere abbinate a ricotta, besciamella, panna e mascarpone per il condimento della pasta. Il pistacchio si sposa bene anche con lo speck ed il prosciutto crudo. Può diventare il protagonista assoluto di un buon pesto ed essere abbinato a pomodorini e poco altro in deliziosi primi, come le lasagne al pesto di pistacchio.

Anche nei secondi regala il suo meglio. Abbinatelo indistintamente alla carne o al pesce. Intero viene aggiunto alla mortadella per aromatizzarla, mentre da tritato trova spazio in salse ed intingoli vari. Non stupirà, però, come il suo utilizzo più apprezzato sia in pasticceria. Impossibile elencare la varietà dei dolci dei quali è ingrediente insostituibile. Tra quelli siciliani ci sono la granita ed i gelati. Ottima la crema di pistacchio, spesso utilizzata per farcire cannoli, crostate o croissant. Noto è anche il torrone di pistacchio. Da non dimenticare, infine, la torta al pistacchio, insuperabile.Pistacchio di Bronte: il gelato

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Sagra del pistacchio di Bronte

Ogni anno Bronte si prepara ad accogliere migliaia di appassionati - provenienti anche dall’Estero - o semplici curiosi in occasione della sagra del Pistacchio, che ha luogo sul finire del mese di settembre. In tale occasione le vie del paese si riempiono di stand aventi come protagonista il frutto, in tutte le sue forme.

Non solo: è usanza realizzare ambientazioni aventi ad oggetto antiche arti e mestieri grazie all’appoggio di degli artigiani locali.

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