La pasta sfoglia è una delle preparazioni di base della cucina italiana, utilizzata per preparazioni salate o dolce, perfetta per improvvisare una quiche o dei croissant anche all'ultimo minuto.
La pasta sfoglia è una delle preparazioni di base della cucina e della pasticceria italiana. La ricetta tradizionale è a base di farina, acqua e burro, tre ingredienti che le conferiscono un sapore neutro, abbinabile quindi a preparazioni dolci o salate, partendo da millefoglie e croissant arrivando a quiche e torte salate. Alla base di una perfetta pasta sfoglia, fragrante, sfogliata e gustosa, vi è sicuramente un burro di ottima qualità.
La preparazione della pasta sfoglia non è complicata, ma è anche inutile negare che sia un po' impegnativa, non fosse altro che per i giri di sfoglia che bisogna fare alla pasta, per ottenere poi quell'inconfondibile effetto "sfogliato" dopo la cottura. Nel tempo sono state elaborate versioni più o meno "veloci" della pasta sfoglia, anche se la ricetta classica resta a mio avviso quella dal risultato migliore. La ricetta classica, che prevede "panetto" e "pastello" è sicuramente quella che da sempre le maggiori soddisfazioni.
La pasta sfoglia, accanto a pasta frolla e pasta brisè, è una di quelle preparazioni indispensabili in cucina, tuttavia a causa dei lunghi tempi di attesa, dovuti ai successivi riposi in seguito alle pieghe della pasta, spesso tende a far allontanare le persona dalla sua realizzazione domestica, per ricorrere invece ad un semplice e comodo acquisto della pasta sfoglia pronta, che si trova facilmente al supermercato, al banco frigo, pronta all'uso. Anche io ho sempre in frigorifero un rotolo di pasta sfoglia pronto, che sicuramente sfrutto molto spesso, soprattutto per quelle preparazioni "imporovvisate", ma vi assicuro che realizzare con le proprie mani la sfoglia è qualcosa di impagabile. Ne guadagnerete sicuramente di sapore e di robustezza della pasta! E' vero, bisogna avere a disposizione un po' di tempo libero per dedicarsi ad intervalli regolari alle varie pieghe, ma prendetelo come qualcosa di rilassante e non vi peserà!
La pasta sfoglia viene spesso realizzata anche con la margarina vegetale, ma vi assicuro che il risultato non sarà dello stesso livello.
Come conservare la pasta sfoglia La pasta sfoglia si conserva, chiusa nella pellicola per alimenti, in frigorifero, per 4-5 giorni. Se volete allungarne in tempi di conservazione potete congelarla, in questo caso si conserva anche 2-3 mesi. Per utilizzarla trasferitela in frigorifero e lasciatela scongelare lentamente.
La temperatura del burro Per ottenere una pasta sfoglia perfetta il burro deve essere appena morbido (fate quindi attenzione se la temperatura esterna è molto alta, perchè in questo caso tenderà facilmente a sciogliersi). Deve quindi risultare plastico durante la lavorazione, ma non deve sciogliersi.
Per preparare la pasta sfoglia iniziate a preparare il pastello. Sciogliete completamente il sale nell'acqua, aggiungete poi quest'ultima alla farina e lavorate con una impastatrice munita di gancio (o energicamente a mano) fino ad avere un impasto morbido. Trasferite il pastello in una ciotolina, copritelo con la pellicola per alimenti e lasciatelo riposare a temperatura ambiente.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del panetto. Sempre nella ciotola della planetaria riunite la farina e il burro leggermente morbido a pezzi. Azionate la macchina e lavorate qualche minuto, giusto il tempo che la farina viene completamente assorbita dal burro. Evitate di lavorare troppo il composto per non riscaldare il burro, altrimenti tenderà a sciogliersi. Trasferitevi su una spianatoia leggermente infarinata, date al panetto una forma quadrata, richiudetelo nella carta forno o nella pellicola e lasciatelo raffreddare in frigorifero per 10-15 minuti.
Trascorso questo tempo riprendete il pastello e con l'aiuto di un mattarello stendetelo in un rettangolo, che sia poco più alto del panetto e largo poco più del doppio. Disponete la sfoglia ottenuta dal panetto davanti a voi e adagiatevi il pastello di burro al centro. Richiudete la sfoglia sul pastello, ripiegando le estremità libere della sfoglia sul panetto.
A questo punto potete procedere direttamente a fare le prime pieghe. Stendete la pasta con l'aiuto di un matterello, realizzando così un lungo rettangolo. Poi ripiegate la sfoglia portando un'estremità della pasta verso il centro e ancora l'estremità libera sopra quella appena ripiegata. Avrete così realizzato le prime pieghe a tre. Adesso avvolgete la pasta nella pellicola per alimenti e lasciate raffreddare in frigorifero per 30 minuti.
Riprendete la pasta, liberatela dalla pellicola e posizionatela davanti a voi come a vedere un libro, con l'apertura rivolta verso destra. Stendetela nuovamente con il mattarello, creando ancora un rettangolo alto davanti a voi, poi ripiegate le due estremità superiore e inferiore verso il centro, facendole combaciare nel centro; poi ripiegate la pasta a metà. Avvolgetela nuovamente nella pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero, ancora 30 minuti.
Riprendete nuovamente la pasta, liberatela dalla pellicola e sistemate nuovamente il libro davanti a voi. Stendete la pasta con l'aiuto di un mattarello, creando ancora un rettangolo alto e lungo. Ripiegate l'estremità inferiore verso il centro ed ancora quella superiore libera sopra quella appena piegata. Ruotate la pasta di 90° per avere un libro davanti a voi con l'apertura sul lato destro, avvolgete nella pellicola e lasciate riposare ancora 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo riprendete la pasta, aprite la pellicola e posizionate ancora il libro davanti a voi. Stendete la sfoglia ancora una volta, poi ripiegate le due estremità superiore e inferiore sulla sfoglia, facendole combaciare al centro. Ripiegate ancora a metà, roteate di 90°, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare ancora in frigorifero per 60 minuti prima di utilizzarla.