Le lingue di suocera con lievito madre sono una preparazione semplicissima e allo stesso tempo anche molto sfiziosa. Croccanti sfoglie aromatizzate, tipicamente di origine piemontese, che piacciono sempre a tutti. Perfette per un aperitivo gustoso, ideali per accompagnare salumi e formaggi, ma anche da sgranocchiare davanti alla tv.
Le lingue di suocera sono una ricetta tipica del Piemonte, con cui si realizzano delle golose sfoglie, sottili, allungate e un po' irregolari, il cui nome deriva dal fatto che la forma allungata ricorda la "lingua lunga della suocera", allusione al suo proverbiale parlare tanto e un po' su ogni cosa. L'appellativo simpatico, la sfiziosa croccantezza, la possibilità di essere abbinate un po' con tutto, le rende sempre molto golose da portare in tavola.
Le lingue di suocera sono una sorta di pane sottile e croccante che si preparano con differenti ricette, alcune senza lievito, altre con un impasto lievitato. Per l'impasto lievitato tradizionalmente si usa il lievito di birra, io ho scelto il lievito madre non rinfrescato (il cosiddetto esubero). La lievitazione chiaramente, vista la ricetta, non serve per ottenere delle sfoglie gonfie e morbide, ma come accade per grissini o crackers, più che altro per avere friabilità e delle belle bolle.
Per preparare le lingue di suocera con lievito madre iniziate a prelevare la quantità di lievito madre che vi serve per questa ricetta, ricordando che non serve rinfrescarlo. Spezzettatelo in una ciotola e aggiungete l'acqua. Mescolate con una forchetta o con l'impastatrice per scioglierlo il più possibile. Poi aggiungete la farina di semola, il sale e l'olio e lavorate ancora, per ottenere un panetto morbido e compatto.
Trascorso il tempo di riposo riprendete l'impasto, trasferitelo sulla spianatoia e dividetelo in pezzi di circa 50 gr di peso. Prendete ognuno di questi pezzi e allungateli con un mattarello, fate delle pieghe a tre, poi richiudete pirlandoli, creando così delle palline. Sistemate le palline su una teglia rivestita con della carta forno e lasciate riposare ancora una mezz'oretta.
Nel frattempo preparate un olio aromatizzato, mettete in una ciotolina circa 60 ml di olio, aggiungete le erbe aromatiche che preferite (vanno benissimo quelle secche), regolate di sale e di pepe e mescolate bene.
Riprendete le palline che avete messo da parte, spolverizzate la spianatoia con della semola e stendete una pallina alla volta, fate ancora delle pieghe a tre, poi ruotate di 90° il rettangolo che si presenta davanti a voi, per poterlo stendere ancora lungo il lato lungo. Create così delle strisce sottili e lunghe.
Sistemate le strisce di pasta su una teglia (non serve rivestirla con la carta forno) e quando avrete completato la teglia spennellatele con l'olio aromatizzato e infornate in forno statico preriscaldato a 200° per 15-20 minuti. Dovranno risultare ben dorate.