Focaccia genovese
La focaccia genovese è una ricetta tradizionale ligure, conosciuta anche come focaccia di Genova. Si tratta di una focaccia molto soffice e alveolata che si abbina a tutto, ma ottima anche assoluta.
La focaccia genovese (focaccia di Genova), o com'è detta in dialetto locale “a fügassa”, è una ricetta tipica del capoluogo ligure per preparare una focaccia soffice all'olio d'oliva. La focaccia genovese è un must della Liguria, replicata in tutto il mondo, spesso però restando lontani dall'originale. La vera focaccia genovese, è croccante fuori e morbida dentro, alta un paio di centimetri, lucidata in superficie da abbondante olio extravergine di oliva.
La focaccia genovese è una sorta di pane piatto, spesso circa 2cm, che può essere servito per accompagnare piatti di varia natura o da gustare assoluta. Nel capoluogo ligure viene venduta nei panifici "al taglio", per essere gustata al momento e scelta anche come fast food per un pranzo veloce, nella pausa pranzo.
Come fare la focaccia genovese
40 minuti
4 ore
15 minuti



La focaccia genovese è una preparazione tipica che potrete provare a degustare anche come fanno i cittadini della terra natale di questa magnifica focaccia. Vi sembrerà un po' strano, ma a mio avviso tutto è da provare! Tradizionalmente i genovesi per definire la bontà di una focaccia la "pucciano" nel caffellatte! Se credete che stia scherzando, provate a chiedere conferma ad un genovese. Forse prima di restare a bocca aperta a questo pensiero... dovremmo provare ad assaggiarla come fanno loro!
Leggi anche come fare la Focaccia di Recco
Ingredienti per 4 persone
Per l'Impasto:
- 350 gr di farina manitoba
- 100 gr di farina 00
- 100 ml di olio d'oliva (extravergine)
- 240 ml di acqua (tipeida)
- 20 gr di lievito di birra (fresco)
- 12 gr di sale
- 1 cucchiaino di malto d'orzo (o zucchero)
Per la Superficie:
- 100 ml di olio d'oliva (extravergine)
- 3 cucchiai di acqua
- q.b. di sale (grosso)
Strumenti Utilizzati
- Impastatrice o Planetaria
- Teglia rettangolare 24x32cm
Preparazione
Iniziare a prepapare l'impasto
Per preparare la focaccia genovese iniziate a sciogliere il lievito di birra sbriciolato nell'acqua appena tiepida. In una ciotola riunite le farine e il malto, aggiungete anche l'olio e l'acqua nella quale avete sciolto il lievito. Iniziate a lavorare lavorando con il gancio di una planetaria o energicamente a mano. Quando vi accorgete che i prii ingredienti iniziano ad essere lavorati unite anche il sale. A fine lavorazione dovrete ottenere un impasto morbido ed incordato al gancio, che si stacca dalle pareti della ciotola.
Far lievitare e trasferire nella teglia
Quando l'impasto è ben lavorato trasferitelo in una ciotola capiente, copritelo con la pellicola per alimenti e mettetelo a riposare in un luogo riparato, come il forno spento con la luce accesa, per un paio d'ore, o fino al raddoppio del volume. Una volta lievitato trasferitelo in una teglia da forno abbondantemente unta (utilizzate una parte di olio indicato per "la superficie") e pian piano allargatelo con i polpastrelli, dall'interno verso l'esterno.
Emulsionare con l'olio e infornare
Lasciate lievitare la focaccia ancora una volta, in luogo caldo e riparato, per 45-60 minuti circa e quando vedete che è ben riposata riprendetela. Preparate un'emulsione con l'acqua e l'olio rimanenti. Esercitate delle pressioni con i polpastrelli su tutta la superficie della focaccia, così da creare le classiche "fossette". Irroratela con l'emulsione preparata, cospargete con del sale grosso (o sale in fiocchi) e infornate in forno statico preriscaldato a 200° per 15 minuti circa. Sfornatela e lasciatela raffreddare.
Servire
La vostra focaccia genovese è pronta, potete pucciarla nel vostro caffellatte per stabilirne la bontà!


Commenti
Avendo a disposizione solamente la farina 00 e il lievito di birra secco, sapresti indicarmi le dosi da usare? Grazie e complimenti
certo! Puoi anche fare così! :)
Felice giornata e grazie
biancamaria
l'effettiva quantità di acqua assorbita dall'impasto può dipendere dalla qualità della farina utilizzata. Non tutte le farina infatti hanno lo stesso grado di assorbimento, alcune richiedono più liquidi di altre. :-)
In ogni caso sei riuscita a risolvere e "recuperare" la pasta?
ho scoperto questa mattina il tuo sito di cucina e devo farti i complimenti perché è veramente interessante,sp erimenterò alcune ricette nel fine settimana.
Ho solo un dubbio da chiederti:non uso mai la farina manitoba perché essendo ricca di glutine i miei ragazzi fanno fatica a digerirla,come posso sostituirla?Gra zie mille e buon lavoro.
è un piacere conoscerti e spero di leggerti spesso! ;-)
Puoi sostituire la farina manitoba con un'altra farina 0 se per loro va bene. Altrimenti utilizza quella che sei abituata ad usare, magari aggiungi malto, miele o zucchero per favorire la lievitazione...
Fammi sapere cosa sperimenterai e cosa ne pensi! :lol: