La crostata mimosa è un’idea semplice e carina per preparare un dolce a tema in occasione della festa della donna, che non sia però la consueta torta mimosa, che per quanto buona ed intramontabile è anche un dolce visto e rivisto, che alle volte non crea più l’effetto “sorpresa”.
La crostata mimosa è un dolce che mantiene il classico stile del dolce che richiama il fiore della mimosa, proprio come fa l’omonima torta, ma è realizzato con una base di pasta frolla. In effetti questa è la vera ed unica differenza rispetto alla torta di pan di spagna, ed è quello che rende questo dolce appunto una crostata. La base della crostata è cotta alla cieca, successivamente il guscio di frolla viene riempito da una delicata crema pasticcera. In ultimo la crostata viene completata da una montagna di piccoli cubetti di pan di spagna, proprio per richiamare il fiore dedicato alla giornata internazionale della donna.
La crostata mimosa è una preparazione molto semplice, non necessita di lunghi tempi di preparazione, tantomeno di particolari abilità. Se comunque intendete anticipare la preparazione del dolce, vi consiglio la preparazione e la cottura del guscio di pasta frolla il giorno precedente, insieme alla preparazione della crema. Mantenete comunque separate le due preparazioni, per unirle solo il giorno seguente. In questo modo eviterete che la frolla perda friabilità a causa dell’assorbimento dell’umidità della crema.
Per preparare la crostata mimosa iniziate a preparare la base, la classica pasta frolla. Mettete quindi in un mixer la farina e il burro freddo a pezzi, frullate tutto fino a polverizzare gli ingredienti. Aggiungete lo zucchero, l’uovo e il tuorlo, la scorza grattugiata del limone, il lievito ed un pizzico di sale. Lavorate ancora per compattare un po’ gli ingredienti.
A questo punto trasferite l’impasto su una spianatoia e modellate velocemente un panetto, schiacciatelo (questa forma lo aiuterà a raffreddarsi prima) ed avvolgetelo nella pellicola per alimenti, lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Riunite lo zucchero e i tuorli in una ciotola e lavorate con le fruste, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete la maizena e lavorate ancora. Poi unite il latte, che avrete riscaldato e nel quale avete tenuto in infusione la bacca di vaniglia e i suoi semini raschiati dal baccello aperto, per almeno 10 minuti.
Trasferite la crema il una pentola e mettete sul fuoco, mescolate delicatamente e fate addensare. Passate infine la crema in una terrina, coprite con la pellicola a contatto e lasciate raffreddare.
Riprendete la pasta frolla e stendetela con l'aiuto di un mattarello. Foderate con la sfoglia uno stampo per crostata da 26cm di diametro, pareggiare i bordi e bucherellate la base con i rebbi di una forchetta (con la pasta frolla avanzata potrete realizzare dei biscotti).
Mettete sulla base di pasta frolla un disco di carta forno e riempitelo con delle sfere di ceramica o altri pesi, per la cottura alla cieca). Infornate la crostata in forno ventilato preriscaldato a 180° per 25 minuti, sul ripiano più basso. Estraetela dal forno, togliete il peso e la carta forno ed infornate ancora 5 minuti. Infine lasciate raffreddare. Quando la crostata è fredda riempite il guscio realizzato con la crema pasticcera.