Come sterilizzare i vasetti di vetro per le conserve

di Marianna Pascarella (aggiornata il 13-06-2014)

Quando si preparano conserve e confetture fatte in casa, sterilizzare i vasetti vetro è una delle procedure più importanti che bisogna eseguire per assicurarsi di avere una conserva sana e integra da gustare per tutto l'anno. Seguendo le indicazioni passo passo riportate qui sotto, vedrete come sterilizzare i vasetti in modo semplice e veloce, per garantirsi una conserva genuina da consumare in totale sicurezza.

Come sterilizzare i vasetti di vetro per le conserve

In questo articolo vedrete come sterilizzare i vasetti (barattoli) di vetro e i loro tappi (coperchi o sigilli), in forno o per bollitura. Dopo aver preparato la un'ottima marmellata o una deliziosa conserva sott'olio, è sempre indispensabile procedere alla sterilizzazione di contenitori e tappi, per assicurarli contro il rischio di contaminazioni batteriche.

Potrete decidere di utilizzare i vasetti di vetro già utilizzati per altre conserve o acquistarne di nuovi, ma qualunque sia la scelta dovrete sempre procedere ad una loro pulizia e per farlo è necessario sapere come sterilizzare i vasetti in modo sicuro ed efficace.

Leggi anche come fare  Marmellate: 5 ricette con frutti invernali

 
In questa scheda di cucina vedremo come sterilizzare i vasetti di vetro rendendoli sicuri per la conservazione a lungo termine delle tue conserve preferite.

Come lavare i vasetti di vetro

Per conservare le marmellate o le conserve in generale, avrete bisogno di utilizzare dei vasetti di vetro, che potrete comprare ex novo o recuperare da altre conserve terminate. In quest’ultimo caso dovrete assicurarti che i tappi siano ancora integri ed in ottime condizioni, altrimenti ti conviene sostituirli. Prima di procedere con la sterilizzazione è necessario lavare accuratamente i vasetti di vetro con acqua calda, procedendo in maniera accurata in tutte le loro parti: vasetti e coperchi per quelli con chiusura twist off, vasetti e guarnizione per quelli con chiusura ermetica.

Come sterilizzare i vasetti per Bollitura

Il processo di sterilizzazione per bollitura è uno dei più antichi e conosciuti. Per sterilizzare in questo modo i vasetti occorre prendere una pentola capiente e foderarla con un canovaccio pulito. Sistemate poi i vasetti lavati nella pentola posizionandoli con l’apertura rivolta verso l’alto, sfruttando il canovaccio per evitare il contatto tra i vasetti stessi; in questo modo verranno protetti dagli urti durante la bollitura evitando così il rischio di rottura. Riempite poi la pentola con l’acqua, fino a riempire i vasetti, mettetela sul fuoco e portate a bollore. Fate bollire per 30 minuti e 10 minuti prima del termine della bollitura aggiungete anche i coperchi. Spegnete il fuoco e fate tornare l’acqua a temperatura ambiente, quindi prendete i vasetti e scolateli mettendoli capovolti su un canovaccio pulito e asciutto.

Come sterilizzare i vasetti in Forno

Il processo di sterilizzazione in forno è uno dei più recenti e forse meno conosciuto, ma ugualmente valido e sicuramente più semplice e veloce. Per sterilizzare i vasetti in forno occorre portare il forno ad una temperatura di 100°, mettere i vasetti puliti in una teglia ed infornarli per 10 minuti e 3 minuti prima del termine infornate anche i sigilli. Spegnere il forno e lasciare i vasetti a raffreddarsi nel forno chiuso.

Come sterilizzare i vasetti di vetro in Lavastoviglie

Un altro metodo di sterilizzazione, sicuramente più moderno, prevede l'utilizzo della lavastoviglie. Per sterilizzare i vasetti di vetro in lavastoviglie dovrete lavare bene i vasetti, quindi semplicemente procedere ad un nuovo lavaggio degli stessi con questo elettrodomestico, utilizzando un ciclo di lavaggio al alta temperatura. Chiaramente durante questo ciclo di lavaggio non dovranno essere presenti altre stoviglie, soprattutto se sporche. I vasetti devono essere poi riempiti immediatamente al termine del ciclo di lavaggio.

Come sterilizzare i vasetti nel forno a Microonde

Il metodo più rapido in assoluto per la sterilizzazione dei vasetti di vetro è sicuramente quello che prevede l'utilizzo del forno a microonde. Per sterilizzare i vasetti di vetro nel forno a microonde lavate bene i vasetti, poi sistemateli nel forno, aggiungendo 2 cm di acqua in ognuno ed accendete il forno alla massima potenza per 2-3 minuti. Quando vedete che l'acqua arriva ad ebollizione estraeteli, gettate via l'acqua e capovolgeteli su un canovaccio per farli intiepidire. Lo svantaggio di questo metodo di sterilizzazione è il non poter sterilizzare nel microonde anche i sigilli di alluminio o i vasetti con chiusura ermetica, che contengono una parte di acciaio, a meno che non li smontiate.

Quanto si conservano i vasetti vuoti sterilizzati

I vasetti sterilizzati devono essere utilizzati subito dopo il processo di sterilizzazione, man mano che si raffreddano, poiché se restano all’aria aperta la sterilizzazione perderà la sua efficacia.Sanificazione dei vasetti di vetro

Come riempire i vasetti sterilizzati

Per riempire i vasetti appena sterilizzati dovete evitare che si raffreddino troppo per non creare uno shock termico tra la temperatura del vetro e quella della conserva appena preparata. I vasetti dovranno quindi essere riempiti quasi completamente, lasciando solo ½ centimetro dal bordo. A questo punto chiudete subito i vasetti appena riempiti, avvitando il coperchio dei vasetti twist off, mettete poi i vasetti a raffreddare a testa in giù, in questo modo si creerà il sottovuoto. Quando il vasetto si sarà raffreddato verificate che si sia creato il sottovuoto. Se dovete riempire i vasetti con chiusura ermetica, magari con dei sott’olio, è preferibile pressare bene gli alimenti, volendo con un pressello, ed assicurarvi che gli alimenti siano coperti completamente dall’olio, poiché il contatto degli alimenti con l’aria produrrà muffe e batteri. Chiudete i barattoli ed aspettate che si raffreddino e che si crei il sottovuoto.

Come verificare che sia creato il sottovuoto

Verificare che si sia creato il sottovuoto è piuttosto semplice, bisogna però fare una distinzione in base al tipo di vasetto utilizzato.
Se avete utilizzato dei vasetti con chiusura twist off, osservate il tappo, che in origine presentava un rigonfiamento al centro, dopo il raffreddamento (a causa del sottovuoto) il rigonfiamento è stato schiacciato. Vi basterà premere il centro del tappo con un dito e verificare di non sentire nessun “clik-clak”.
Se avete utilizzato dei tappi con chiusura ermetica, per verificare che si sia creato il sottovuoto sganciate la chiusura e provate a sollevare il tappo, se questo oppone resistenza, allora vuol dire che si sarà creato il sottovuoto. Ovviamente se dovete solo verificare il sottovuoto, ma volete conservare il vasetto, fate la verifica senza aprirlo effettivamente.

Come sterilizzare i vasetti pieni

A seconda delle ricette, potrebbe essere richiesta una nuova sterilizzazione dei vasetti, dopo il riempimento. In questo caso dovrete fare come quando avete sterilizzato i vasetti vuoti, seguendo il procedimento di sterilizzazione per bollitura. Immergete quindi i vasetti pieni e ben chiusi in una pentola, separandoli con un canovaccio, riempite la pentola con l'acqua e portate a bollore, lasciate bollire per 30 minuti, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i vasetti nell'acqua. Quando saranno freddi estraeteli e verificate che si sia creato correttamente il sottovuoto.

Cosa fare se non si è verificato il sottovuoto

Se dopo il tempo di raffreddamento (12 ore) vi accorgete che il sottovuoto non si è verificato correttamente, dovrete sostituire i sigilli (tappi), che potrebbero non essere più idonei, quindi procedere ad una nuova sterilizzazione, come indicato nel paragrafo "Come sterilizzare i vasetti per bollitura". Sistemate quindi i vasetti pieni e ben chiusi in una pentola, separandoli con un canovaccio, riempite di acqua e portate ad ebollizione. Fate bollire 30 minuti dall'inizio del bollore, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i vasetti nell'acqua. Quando saranno freddi estraeteli dall'acqua e verificate che si sia realizzato il sottovuoto. Se ciò non dovesse accadere vuol dire che qualcosa non è andato a buon fine, in questo caso è sconsigliabile procedere con un'ulteriore sterilizzazione ed è invece consigliabile consumare la conserva entro una settimana, conservandola in frigorifero.

Come scegliere i vasetti giusti per le conserve

Sebbene possano essere utilizzati per tutti i tipi di conserve sia i vasetti con chiusura ermetica che quelli con chiusura twist off, se dovete conservare confetture, marmellate o chutney è preferibile utilizzare i vasetti twist off, mentre per le conserve sott’olio sono da preferire i vasetti a chiusura ermetica.

Come conservare i vasetti

Per conservare al meglio i vasetti con le preparazioni è bene tenerli in un luogo fresco, asciutto e buio. Sebbene ogni preparazione abbia delle sue caratteristiche, sarebbe opportuno pazientare un mese prima di aprire i vasetti e consumarne il prodotto. Inoltre, una volta aperti i vasetti devono essere conservati in frigorifero, ben chiusi con il loro tappo e comunque consumati entro pochi giorni. In caso di sott’oli o sott’aceti è consigliabile assicurarsi sempre che gli alimenti siano ben coperti dal liquido, evitando il contatto con l’aria; nel caso di confetture è opportuno non creare vuoti d’aria all’interno del prodotto.Come sterilizzare i vasetti di vetro per le conserve

Se ti piacciono questo tipo di preparazioni, leggi tutte le ricette delle Conserve e Confetture.
Dai un Voto!
1 1 1 1 1
Media 4.75 (599 Voti)
Mostra i Commenti