Come fare una torta soffice

di Marianna Pascarella (aggiornata il 10-02-2015)

La prima domanda che viene in mente, fin da quando si legge la ricetta di un dolce, è: come fare una torta soffice? Le torte alte e soffici sono l’ambizione principale di tutti coloro che si impegnano nella preparazione di una torta, dai dilettanti ai pasticceri.

Come fare una torta soffice

Effettivamente una torta alta, dall’aspetto uniforme, soffice e morbida risulta sicuramente una torta invitante anche solo con una leggera spolverata di zucchero a velo; se poi dobbiamo preparare una torta farcita, la perfezione è d’obbligo!

Preparare una torta perfetta, alta e soffice, richiede alcuni accorgimenti, ed una volta presa la mano, vi renderete conto che vi verranno tutti spontanei e le vostre torte saranno tutte perfette.

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Le regole d’oro per una torta alta e soffice

Le regole che dobbiamo seguire per avere una torta perfetta sono poche, ma occorre prestavi attenzione dal momento in cui leggiamo la ricetta, fin quando la sforniamo!

Gli ingredienti

Anche se non esplicitamente previsto dalla ricetta, per avere una torta soffice potete sostituire parte della farina con la fecola di patate, che essendo una polvere sottile e leggera, ha l’effetto di alleggerire l’impasto e rendere la lavorazione più semplice.

Se la ricetta prevede l’utilizzo di burro fuso, potete sostituirlo con l’olio (di oliva, di semi o metà e metà) per avere un effetto complessivo più leggero, permettendo inoltre all’impasto di incorporare più aria ed essere quindi più soffice.

Altro piccolo accorgimento che potrete utilizzare è quello di aggiungere un pizzico di bicarbonato all’impasto, aiuta l’azione del lievito e migliora la sofficità della torta.

Temperatura degli ingredienti

Tutti gli ingredienti utilizzati, a meno che non venga prescritto diversamente dalla ricetta (è il caso del burro nella pasta frolla, che deve essere freddo di frigorifero) devono essere a temperatura ambiente, questo è essenziale per una corretta lavorazione e permette inoltre al lievito di agire al meglio.

La lavorazione degli ingredienti

Quasi tutte le ricette delle torte prevedono la lavorazione di zucchero e uova, questa è importantissima per la perfetta riuscita della torta. Quindi affidate il compito ad uno sbattitore elettrico o una planetaria, per essere certi di ottenere una crema gonfia e spumosa, dal colore quasi biancastro, che tende a formare delle bollicine in superficie e che come si dice in gergo “scrive”: ovvero cadendo dalle fruste, resta un po’ sulla superficie prima di essere assorbita dall’impasto.

Se la ricetta prevede la lavorazione separata degli albumi, assicuratevi di averli montati perfettamente a neve, anche in questo caso è meglio ricorrere ad uno sbattitore elettrico. Incorporateli poi agli altri ingredienti, nel momento previsto dalla ricetta, lavorando a mano, con una spatola, con movimento dal baso verso l’alto per evitare che si smontino.

Setacciare le polveri

Altro aspetto fondamentale per garantire sofficità alle torte è setacciare le polveri. Farina, cacao, lievito o altri ingredienti secchi, devono essere tutti aggiunti agli altri ingredienti polverizzandoli con un setaccio per la farina, questo eviterà la formazioni di spiacevoli grumi.

La lievitazione

Una volta aggiunto il lievito il dolce deve essere infornato nel giro di pochi minuti, poiché questo inizia ad agire anche fuori dal forno, determinando una eventuale mal riuscita della torta. Se proprio avete la necessità di dover aspettare prima di infornare la torta, riponete l’impasto in frigorifero, il freddo rallenta l’azione del lievito.

Altro aspetto fondamentale per una corretta lievitazione del dolce è quello di infornare la torta nel ripiano centrale del forno, in questo modo potrà ricevere un calore distribuito uniformemente. Inoltre è fondamentale non aprire la porta del forno durante la cottura della torta, soprattutto nei primi 2/3 del tempo di cottura previsto, poiché si abbasserebbe bruscamente la temperatura all’interno del forno, intaccando irrimediabilmente la lievitazione, quindi la cottura e la perfetta riuscita della torta.

La temperatura del forno

Nel momento in cui dovete infornare la torta il forno dovrà già aver raggiunto la temperatura prevista dalla ricetta (che in genere per le torte si aggira sui 170°-180°), per cui preriscaldate il forno, premunitevi accendendolo quando iniziate la lavorazione del dolce, in questo modo quando siete pronti voi ad infornare è pronto anche il forno, che sarà arrivato alla giusta temperatura.

Sebbene la temperatura di cottura si indicata dalla ricetta, non tutti i forni sono uguali, per cui imparate a conoscere il vostro forno. Per farlo potrete verificare la temperatura effettiva con un termometro e regolarvi di conseguenza. In ogni caso solo l’esperienza che farete nell’utilizzo del vostro forno potrà aiutarvi a conoscerlo veramente.

Fate attenzione a non variare la temperatura del forno mentre state cuocendo una torta, quindi non aprite la porta, se non negli ultimi minuti di cottura, in realtà vi accorgerete che è il momento buono per poter aprire il forno e controllare la temperatura, senza danneggiare la lievitazione, dal profumino di dolce che inonderà la cucina.

Come raffreddare la torta

Le torta non amano i bruschi sbalzi di temperatura, neanche quando arriva il momento di raffreddarsi. Per cui quando la torta è pronta spegnete il forno, aprite un po’ lo sportello e lasciatela assestare per 5 minuti. Ora sfornatela e mettetela a raffreddare su una gratella (vanno bene anche le griglie del piano cottura), così che l’aria possa circolare tutt’intorno. Sformatela dallo stampo solo quando si sarà completamente raffreddata.

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