5 trucchi (infallibili) per pulire la zucca

di Marianna Pascarella (aggiornata il 29-10-2018)

Operazione non esattamente piacevole, pulire la zucca può diventare decisamente più semplice: ecco come.

5 trucchi (infallibili) per pulire la zucca

L’arrivo dell’autunno segna il ritorno di uno degli ortaggi più amati, la zucca. Immaginate già di assaporare cremosi risotti, corroboranti vellutate ed invitanti torte? Non c’è niente di più piacevole ma, prima di passare alla loro preparazione, bisogna necessariamente effettuare una preliminare ed impegnativa operazione: la pulizia della zucca.

Come sbucciare la zucca senza fatica? Interrogativo che attanaglia molti alla comparsa delle prime zucche della stagione. Troppo buone per rinunciare a cucinarle, non sono esattamente semplici da pulire: spesso comportano tagli e (annesse) imprecazioni varie. In effetti, tagliare una zucca dura non rappresenta una passeggiata, ma è possibile pulirla in maniera semplice e veloce ricorrendo ad alcuni trucchetti, quelli che ci semplificano la vita in cucina, in sostanza. 

Lunga, rossa, gialla: cucinare la zucca è quasi un obbligo morale. Le ricette – dolci e salate – nelle quali si può utilizzare ne fanno uno tra gli ortaggi più presenti sulle tavole autunnali. Non c’è preparazione, o quasi, che non possa vederla protagonista e pronta a dare vita a succulenti manicaretti. Ma prima di poterla gustare bisogna fare i conti con il suo peso e le sue dimensioni - spesso importanti – quindi pulirla: ecco come agevolarsi il lavoro.

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1. Tagliarla a pezzi

Potrà sembrare banale, ma per sbucciare la zucca in maniera più semplice conviene prima tagliarla a pezzi, che risultano sicuramente più maneggevoli. Così facendo se ne può sbucciare uno alla volta: probabilmente tale operazione non renderà la pulizia più veloce, ma sicuramente meno faticosa. Un ulteriore consiglio: non eliminate la buccia, che è dura, con un solo taglio, effettuatene più di uno per pezzo. 

zucca pulizia

2. Poggiarla sul tagliere

Eh già, perché tenendola in mano, nonostante i pezzi siano più gestibili, si rischia di non avere una presa stabile. Ponetela su un tagliere ben pulito e tenetela ferma con una mano, la sinistra. Con l’altra, invece, incidete la scorza con un coltello bene affilato, procedendo dall'alto verso il basso e non viceversa. Il pericolo di ferirsi sarà minore.

zucca tagliere

3. Cuocere la zucca con la buccia

Come pulire la zucca in forno? Uno dei metodi infallibili prevede una breve preventiva cottura.  Per cuocere la zucca con la buccia, tagliatela a fette grosse e ponetele su una teglia rivestita di carta forno, quindi fatela cuocere a 180 °C per 10 minuti circa: sbucciatela non appena tiepida. In alternativa si può cuocere intera (se non troppo grossa, ovviamente). In tal caso avvolgetela nella carta stagnola e ponetela in forno per almeno 40 minuti. 

4. Sbucciare la zucca al microonde

Tra i trucchi per sbucciare la zucca c’è anche questo. Ricorrendo al microonde la zucca non si cuoce, ma la scorza si ammorbidisce. Ponetela a pezzi grossi o intera, purché non superi il kg e mezzo di peso, sul piatto del microonde ed azionate la temperatura alla massima potenza per 3 minuti. Regolate il tempo in base al peso della zucca. Effettuata tale operazione, tiratela fuori e tagliatela a metà (se intera). Sbucciatela con un coltello, la scorza non opporrà troppa resistenza.

zucca forno

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5. Usare gli strumenti giusti

Ovvero un tagliere, un grosso coltello da pane, un coltello più piccolo ed affilato ed un mestolo. Il primo servirà a poggiarvi la zucca, il secondo a tagliarla a pezzi grossi, il terzo ad eliminare la buccia, ed il quarto a prelevare i filamenti ed i semi con facilità.

Qualche consiglio. Se i filamenti presenti all'interno dell’ortaggio vanno buttati, per i semi il discorso cambia. Avrete certamente già visto o gustato i semi di zucca: spuntino sano ed energetico, per prepararli in casa, dovete dapprima pulirli bene, quindi asciugarli e lasciarli a temperatura ambiente per tutta la notte. Il giorno seguente sarà la volta di passarli in forno caldo a 150 °C per almeno tre quarti d’ora.

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