Come cuocere al cartoccio

di Marianna Pascarella (aggiornata il 18-02-2015)

La cottura al cartoccio è una delle cottura più semplici e genuine che ci siano. Si tratta di una tecnica di cottura che gode il vantaggio di avere tutti i benefici della cottura al vapore e allo stesso tempo i pro della tradizionale cottura al forno.

Come cuocere al cartoccio

La cottura al cartoccio è una cottura particolarmente indicata nelle diete ipocaloriche, in quanto permette (al pari della cottura al vapore) di non aggiungere grassi di alcuna natura, eventualmente si può aggiungere del condimento, come olio extravergine di oliva, solo a crudo a cottura ultimata.

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In questa Guida di Cucina vedremo tutto quello che c'è da sapere per saper cuocere al cartoccio.

Quale carta usare per il cartoccio

Per cuocere al cartoccio è indispensabile utilizzare un involucro per l’alimento che si intende cuocere, che prende appunto il nome di cartoccio. Il cartoccio può essere realizzato con la carta da forno, con l’alluminio, con una carta oleata o con un apposito sacchetto per il cartoccio che di recente è semplicissimo trovare in commercio.

Il modo più naturale per cuocere al cartoccio consiste nell’utilizzare materiali vegetali, che possono essere delle foglie sufficientemente grandi, come le foglie di vite, foglie di fico o cavolo.

Il cartoccio, che ovviamente sarà monouso, deve avvolgere perfettamente l’alimento, imprigionando così tutte le sue sostanze che non si disperderanno in forno durante la cottura, con il risultato di avere alimenti sempre morbidi, succosi e ricchi di tutte le proprietà nutritive di cui sono naturalmente forniti.

Come cuocere al cartoccio

Per cuocere un alimento al cartoccio occorre realizzare dei cartocci delle giuste dimensioni, in maniera tale che questo lo contenga completamente. La cottura al cartoccio richiede degli alimenti ricchi di liquidi, quindi se si cuociono le verdure ad esempio, non occorre prestare ulteriori particolari attenzioni, poichè queste sono già naturalmente ricche di acqua, per altri alimenti si possono aggiungere acqua, vino bianco o brodo.

La cottura infatti avviene per effetto del vapore che viene creato dal cibo stesso. Anche gli alimenti ricchi di grassi, come il pesce, non necessitano di ulteriori aggiunte, se non gli aromi che si preferiscono.

La temperatura di cottura

Per cuocere al cartoccio è indispensabile che il forno sia già alla giusta temperatura, che si appresta intorno ai 200° C. Quindi mentre vi accingete alla preparazione del cartoccio, è consigliabile preriscaldare il forno, per averlo pronto alla giusta temperatura. Non abbiate timore della temperatura alta per la cottura di alcuni cibi delicati, come il pesce ad esempio, poiché sarà il cartoccio stesso a proteggerlo.

Vantaggi della cottura al cartoccio

La cottura al cartoccio ha il vantaggio di evitare l’utilizzo di grassi aggiunti, risultando quindi una cottura ipocalorica. Permette di cuocere gli alimenti preservando tutti i loro valori nutritivi di cui sono naturalmente ricchi, salvaguardando inoltre aromi e sapori. Inoltre la cottura al cartoccio permette di ridurre i tempi di cottura e di ottenere alimenti sempre morbidi e succosi.

Quali alimenti cuocere al cartoccio

Con la tecnica del cartoccio si possono cuocere praticamente tutti i tipi di alimenti: verdure, carne, pesce, frutta e finanche pasta (a patto di pre-cuocerla, per poi ripassarla al cartoccio per terminare la cottura). Al cartoccio si possono cuocere anche i cibi congelati, e non risulta necessario neanche scongelarli prima.

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